Costruire. Le storie nascoste dentro le architetture
Un viaggio riccamente illustrato attraverso la storia degli edifici, dal Pantheon alla Tour Eiffel, dal ponte di Brooklyn agli avveniristici grattacieli di Dubai e Kuala Lampur. «Roma Agrawal intreccia spiegazioni accessibili dei principi scientifi ci insieme a storie coinvolgenti e aneddoti personali. Un libro puntuale e appassionato» – The Guardian «Agrawal è una rarità: un ingegnere strutturale donna in una professione prettamente maschile. Ispirerà le giovani donne che stanno prendendo in considerazione una carriera in ingegneria» – The New York Times Book Review Spesso le ignoriamo o ne siamo inconsapevoli, ma le costruzioni intorno a noi hanno tutte una storia. I cavi tesi che si allungano sopra un lungo ponte che attraversa un fiume, lo scheletro d'acciaio dietro la superficie di vetro di un grattacielo, le condutture e le gallerie che corrono sotto i nostri piedi, sono tutte strutture che compongono il mondo costruito da noi, e rivelano molto dell'ingegno umano, e delle nostre interazioni, tra noi e con la natura. Il nostro universo artificiale, in continua evoluzione, è un racconto ricco di storie e segreti che, se avete orecchie per sentire, e occhi per vedere, è affascinante da vivere. Roma Agrawal è una giovane ingegnera che ha alle spalle oltre dieci anni di carriera e, come progettista, ha lavorato a uno dei grattacieli più alti d'Europa, lo Shard di Londra, disegnato da Renzo Piano. In «Costruire» racconta i materiali che hanno rivoluzionato l'arte della costruzione e rivela le straordinarie vite segrete delle architetture nel mondo. Questo libro è un viaggio riccamente illustrato attraverso la storia degli edifici – dal Pantheon alla Tour Eiffel, dal ponte di Brooklyn (la cui costruzione si deve a Emily Warren Roebling, la prima ingegnera dell'era moderna), agli avveniristici grattacieli di Dubai e Kuala Lampur. Grazie alla guida brillante, ironica ed esperta di Roma Agrawal impareremo come calcolare la giusta lunghezza di un ponte, perché alcuni edifici famosi sono crollati (con i criteri di costruzione odierni le Torri gemelle sarebbero ancora in piedi), come progettare lo scheletro di metallo che si nasconde sotto la corazza di vetro di un'altissima torre e come sono disegnati i tunnel che corrono sotto le strade delle nostre città.