Contro il primitivismo
L'onda newage ha lambito anche l'antropologia. Studiosi di orientamento marxista si sono convertiti a ricerche sul sacro o hanno abbandonato la dialettica storica per una concezione fissista delle culture esotiche; altri hanno elaborato una forma di relativismo integrale, più assoluto del relativismo culturale, perché si traduce in un feticismo dei saperi indigeni. Il vecchio primitivismo degli antropologi è risorto e si è rafforzato attraverso la ribalta mediata. Ma questa assolutizzazione dell'altro, con cui l'occidente intende decentrare se stesso, finisce per immobilizzare le identità minoritarie, sospingendole verso origini fantastiche, e risulta complementare all'universalismo aggressivo di sempre, abituato a imporre i propri principi sulla scena planetaria. Né i vizi dell'antropologia tradizionale né l'ideologia etnicistica contemporanea sfuggono al giro d'orizzonte di Amselle, che ci mette di fronte ai pericoli che corriamo quando ci muoviamo su un terreno astorico.