Straniero a me stesso. Tutte le mie vite di etnologo
Che cosa vediamo se ci guardiamo indietro? Come ci appare la vita trascorsa? Quale rapporto ha questa visione con il presente e con il futuro? E soprattutto, siamo certi che si tratti di una sola vita? Le pagine che nascono da queste domande non promettono l'abbandono a confessioni intimistiche, ma innescano un vortice appassionante, dove figure, date, luoghi, emozioni destabilizzano felicemente chi scrive e comunicano al lettore la necessità salutare dello spaesamento.