Il mito dell'interiorità. Tra psicologia e filosofia

Il mito dell'interiorità. Tra psicologia e filosofia

Nel ripercorrere le tappe fondamentali della riflessione di Jervis sulle questioni dell'identità personale e dei meccanismi mentali e sociali che sono alla base della sua formazione, il libro si struttura attorno a due poli di aggregazione, idealmente collocati all'inizio e al termine del percorso dello studioso. Una prima serie di scritti etnopsichiatrici, risalenti alla metà degli anni sessanta e incentrati sul tarantismo pugliese, riguarda la costruzione culturale della coscienza introspettiva, il tema della crisi della presenza e il distacco di Jervis da de Martino. Quindi, in un gruppo di testi più recenti, e in gran parte inediti, Jervis elabora, da un lato, una originale posizione eliminativista rispetto alla coscienza (i fenomeni cosiddetti coscienziali sono riducibili a processi cerebrali) e, dall'altro, una teoria cognitivo-evoluzionistica dell'inconscio.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Essere amici di Gesù
Essere amici di Gesù

Arrigoni, Valter M.
Indemoniato!
Indemoniato!

Stefano Disegni
Elogio dell'imperfezione
Elogio dell'imperfezione

Levi-Montalcini Rita
Rose e cenere
Rose e cenere

A. Veraldi, James Purdy
Massimo della vita
Massimo della vita

Alessandro Militi
Estetiche del camouflage
Estetiche del camouflage

C. Casarin, D. Fornari
Il formicaio
Il formicaio

Margit Kaffka, L. Sgarioto
Edilizia privata in Sicilia
Edilizia privata in Sicilia

Monteleone Giuseppe