I coralli di Darwin. I primi modelli evolutivi e la tradizione della storia naturale
Nell'immaginario comune il nome di Darwin è collegato inseparabilmente alla teoria dell'evoluzione attraverso la lotta per la sopravvivenza delle specie. Meno conosciuti sono invece i dubbi che accompagnarono la nascita di tale principio. Ciò vale anche per il ben noto modello evolutivo ad albero, che regola i criteri dello sviluppo delle specie e che si adatta perfettamente alle idee socialdarwinistiche del XIX secolo. In questo libro, lo storico dell'arte Horst Bredekamp illustra come Darwin considerasse tale modello ad albero solo una delle varie possibili soluzioni contemplate per rappresentare in modo figurativo il processo evolutivo. Una delle alternative era il corallo, che assurgeva così a simbolo di tutto lo sviluppo naturale. Bredekamp non ricostruisce solamente la storia del significato del corallo, ma mostra anche come Darwin abbia inserito questo simbolo tradizionale nelle sue riflessioni: come modello di una evoluzione che monta anarchicamente in tutte le direzioni e che, diversamente da quanto appare nel modello ad albero, non vede gli esseri umani come suprema meta finale del processo evolutivo.
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