Cadmos cerca Europa. Il sud fra il Mediterraneo e l'Europa
Non c'è paese più dell'Italia esposto al Mediterraneo, eppure non c'è paese più dell'Italia in cui il tema politico e culturale del Mediterraneo non venga affrontato. E' come se l'Italia volgesse le spalle al Mediterraneo mentre la maggior parte degli intellettuali italiani continua ad accreditare la comoda bugia secondo la quale è più facile parlare del Sud che dargli la parola. Contro tali atteggiamenti dominanti insorge questo piccolo libro scritto con passione e conoscenza, che non a caso richiama nel titolo l'antico mito dell'eroe semita Cadmos che parte da Oriente per cercare la sorella Europa rapita da Zeus e nel suo cammino, in Grecia, realizza la fusione fra le culture afroasiatiche e quelle europee. Metafora mitologica, ora peraltro suffragata da studi come quelli di Martin Bernal o del nostro Pietro Laureano, su quel mondo mediterraneo attivissimo di scambi e creazione culturale al cui centro c'è il Sud dell'Italia. 'Da qui', da questo centro pulsante dei rapporti tra il Mediterraneo e l'Europa che ora, soprattutto dopo la guerra del Kosovo, si tende a militarizzare e a trasformare in frontiera (da quel territorio di attraversamento e fusione delle più diverse realtà 'etniche' e culturali che era), muovendo il pensiero e l'attività di organizzazione culturale dell'autore. Pensiero e attività da inquadrare evidentemente in quella rinascita 'meridiana' - si pensi a Franco Cassano o a Mario Alcaro - che rifiuta gli stereotipi dell'arretratezza insieme mediterranea ed europea.
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