Alle origini della Repubblica. Scritti su fascismo, antifascismo e continuità dello Stato
"Attraverso quattro saggi che scandiscono il percorso di ricerca dell'autore di ""Una guerra civile"" (1991), il volume propone una visione coerente della fase fondatrice della nostra Repubblica, che sta subendo certo una grande trasformazione ma di cui è forse eccessivo proclamare la fine, se non altro per tutti quegli elementi di continuità che oggi come ieri legano il presente al passato. Proprio al tema della continuità dello Stato tra il fascismo e l'immediato dopoguerra è dedicata la parte più consistente del volume, due saggi innovatori in cui Pavone, ripresi i risultati della precedente ricerca storiografica, li approfondisce attraverso un esame del modo in cui dai programmi della Resistenza e dall'azione dei Comitati di liberazione nazionale si giunse al nuovo assetto costituzionale. Secondo l'impostazione più ampliamente sviluppata in ""Una guerra civile"" egli non dimentica la Repubblica sociale come ""canale di continuità"" e ricostruisce le molte vie attraverso le quali si realizzò in pratica una continuità istituzionale che rinvia a quella della struttura socioeconomica nazionale. Precede un saggio in cui Pavone analizza il mito del cosidetto ""secondo Risorgimento"" mentre una rassegna dei molti scritti che dal 1945 ad oggi sono stati dedicati alla Resistenza chiude il volume facendone un utile strumento di aggiornamento oltre che una riflessione di grande attualità sulle costanti della storia nazionale."
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