La memorabile vacanza del barone Otto
Il barone tedesco Otto von Ottringel decide di fare una vacanza nel Sud dell'Inghilterra, organizzata da una giovane vedova sua conoscente. A spingerlo ad accettare l'invito è il basso costo del viaggio che si svolgerà su carrozzoni trainati da cavalli (una specie di roulotte dell'Ottocento). Il barone - un maggiore dell'esercito tedesco, nazionalista e conservatore - scoprirà ben presto di essersi lasciato coinvolgere in una vacanza avventurosa e disagevole, in compagnia, per giunta, di persone profondamente diverse da lui: con la giovane vedova ci sono infatti la sorella e suo marito, una nipotina di quest'ultimo con un'amica, un giovane lord avviato alla carriera ecclesiastica e - fatto inaudito per il barone - un deputato socialista. Il barone a sua volta si renderà antipatico al resto della comitiva: se all'inizio il suo voler dimostrare la propria superiorità (di Tedesco sugli Inglesi, di uomo sulle donne) appare soltanto comico, via via il suo atteggiamento lo emarginerà dal gruppo e gli varrà anche la ribellione della moglie. Raccontata in prima persona dal barone, la storia è percorsa da un'ironia continua e sottile creata dallo scarto tra i fatti e la loro ridicola interpretazione da parte del barone. Come già in "Un incantevole aprile", Elizabeth von Arnim ci offre un saggio delle sue qualità di narratrice dotata di un grande senso dell'ironia. 8833908976