La piccola Emma

Questo breve romanzo, che lo stesso Davies definisce "una testimonianza di vita vissuta", è autobiografico. Racconta il matrimonio dell'autore con Emma, una ragazza raccolta una notte alla fermata dell'autobus, in una buia via londinese, alla fine della prima guerra mondiale. Davies non sa nulla di lei: già cinquantenne, cerca moglie, e decide di cercarla per strada piuttosto che nei salotti della buona società dove viene invitato come scrittore affermato. la ragazza è incinta di qualcuno che non vuole sposare e riesce a tenere nascosta la gravidanza finché non darà prematuramente alla luce un bambino che non soèravvive. Davies intanto scopre di aver contratto una malattia venerea di cui ritiene responsabile Emma. Ma della ragazza a quel punto si è innamorato e decide di sposarla; insieme inizieranno una nuova vita.Dopo aver mandato il manoscritto al suo editore, Davies gli chiede di distruggerlo, temendo che la pubblicazione avrebbe compromesso la reputazione della moglie. Anche George Bernard Shaw, pur definendolo un 'documento straordinario', ne sconsigliò la pubblicazione. Convinto del valore letterario del testo, Jonathan Cape lo conservò in una cassaforte della sua casa editrice dove rimase per molti anni finché, poco dopo la morte della signore Davies, fu pubblicato nel 1980.