L'asino d'oro
Dopo aver interpretato psicologicamente le fiabe e i testi degli alchimisti, Marie-Louise von Franz affronta qui il compito di svelare la struttura inconscia, accanto a quella formale e cosciente, del celebre libro di Apuleio che dà il titolo anche a questo saggio.L'autrice, ripercorrendo la trama del romanzo, ci fa sentire il respiro universale,e al tempo stesso, l'attualità di questo capolavoro, che è una grande avventura umana di riscatto e conquista interiore, svoltasi in un'epoca per tanti versi a noi così affine come fu la tarda antichità. Alla rilettura della von Franz si attaglia perfettamente il noto giudizio di Flaubert, secondo cui gli argomenti "vi sono tratti alla maniera moderna e con un soffio antico e cristiano a un tempo che li pervade. Vi si sente l'incenso e l'urina: la bestialità si congiunge al miticismo".
Momentaneamente non ordinabile