Il ritorno degli dei
Un romanzo che affronta uno dei grandi temi che ossessionano l'immaginario contemporaneo: la vanità di ogni fuga dal passato e la necessità di fare i conti con un'eredità difficile e con i suoi fanatismi, stabilendo così, una volta per tutte, l'entità del debito che i vivi hanno contratto con i morti. Alison Donnelly vive ancora nella piccola cittadina dell'Irlanda del Nord dov'è nata, è reduce da un divorzio molto doloroso, lavora nell'agenzia immobiliare del padre e spera che il suo secondo matrimonio rappresenti finalmente la svolta che sta cercando da anni. Sua sorella Liz, che ha preso le distanze dalla famiglia e dai luoghi d'origine e vive a New York, dove insegna in un college, torna a casa per le nozze di Alison prima di proseguire il suo viaggio alla volta di un'isola a pochi chilometri dalle coste della Papua Nuova Guinea, dove deve realizzare un documentario su un culto religioso di recentissima fondazione. Ma la vita delle due sorelle sta per subire un nuovo scossone. Il giorno dopo le nozze, Alison scoprirà che il suo nuovo marito ha un passato al quale non si può sfuggire, mentre Liz, immersa in una foresta pluviale sul lato opposto del pianeta, si troverà sempre più coinvolta nel mondo elettrico di Belef, la donna misteriosa oggetto del suo documentario, e sarà costretta a riflettere su quanto il bisogno di nuovi dei ai quali credere possa sovvertire le leggi della ragione e della scienza. Sapientemente costruito lungo due assi paralleli, che dialogano e si rafforzano a vicenda, Il ritorno degli dei affronta con la pura forza della narrazione uno tra i grandi temi che ossessionano l'immaginario contemporaneo: la vanità di ogni fuga dal passato e la necessità di fare i conti con un'eredità difficile e con i suoi fanatismi, stabilendo così, una volta per tutte, l'entità del debito che i vivi hanno contratto con i morti.