Langhe inquiete. Appunti per un romanzo
Un gattino gettato in una vasca del latte, un autogol nella partita d'esordio, un improbabile coach sulla gradinata di un palazzetto del basket, un parroco che odia Maurizio Costanzo, il re della Nutella Michele Ferrero che piange davanti ai dipendenti, una zia che ha la borsa da comunista, la cantante Madonna che inizia al sesso un ragazzino, una sconosciuta che si infila in un reparto di rianimazione, un terreno espropriato, un carabiniere in servizio allo stadio di Casale Monferrato il giorno di un temutissimo derby, un governo che cade in piena estate, un cane innamorato. Nascere nelle Langhe a metà degli anni Settanta, dover fare i conti con l'idea che tutto (non) andrà bene sempre. Lutti privati che si intrecciano con il racconto di due generazioni, dal dopoguerra all'Italia del primo decennio di questo secolo.