Politica e culture «altre». Giorgio Galli, un intellettuale curioso
"Giorgio Galli è stato un intellettuale dalla mente ospitale che ha saputo interpretare con straordinaria lucidità le vicende del secondo Novecento e del ventennio del nuovo secolo. Ha vissuto da studioso autentico, interessato alle novità, alle riflessioni sui fatti, più che alle relazioni da tessere o alla carriera accademica. Non a caso andò in pensione da professore associato alla Statale di Milano, a riprova di come l'università italiana si mantenga spesso a una siderale distanza dal merito. Ha spaziato in tantissimi argomenti, non di rado arrivando prima di altri, tanto che è difficile riassumere la pluralità della sua opera. Il sistema politico italiano è stato il baricentro dei suoi studi, sempre indirizzati alla costante ricerca dei meccanismi di fondo e delle dinamiche dei fenomeni, attraverso un aggiornamento costante del suo pensiero". (Prefazione di Maurizio Belpietro, Riflessioni di Francesca Pasini Galli, Introduzione di Daniele Vittorio Comero e Postfazione di Stefano Bruno Galli)