Immondi librai antiquari. Saba libraio, lettore e paziente di Umberto Levi

Immondi librai antiquari. Saba libraio, lettore e paziente di Umberto Levi

Il Saba libraio, che gigioneggiava sulla propria imperizia in fatto di libri, di bibliografia e di prezzi, che non perdeva momento per lamentarsi del suo triste destino, viene finalmente smascherato: fin dall'inizio dimostra infatti grande capacità organizzativa, nessun senso di inferiorità nei confronti dei grandi librai come Tammaro De Marinis e di altrettanti clienti, ottimo spirito di adattamento e furbizia. Un mercante poeta! Ed è sempre quel Saba libraio che durante il giorno lascia, per qualche momento, spazio al Saba poeta; e da poeta non può non leggerli quei volumi che sostano negli scaffali della sua libreria, e che diventano pian piano la sua biblioteca personale. Questi libri, da Montale a Penna, da Sbarbaro a Pasolini fino a Moravia e a Gadda, costituiscono il suo segreto scrittoio, che viene fatto riemergere oggi per la prima volta.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'amore, un'estate
L'amore, un'estate

William Trevor, Lorenza Pignatti
Sette tipi di ambiguità
Sette tipi di ambiguità

Elliot Perlman, Stefano Bortolussi
Le bambole sono tutte carnivore
Le bambole sono tutte carnivore

Angela Vallvey, R. Bovaia