100 anni co’ Giggetto. Il centenario della storica trattoria nel cuore di Roma
Risulta difficile immaginare che possa esistere un altro posto al mondo che consenta di godere delle delizie del palato sotto l’ala di un monumento precristiano, quale è il Portico d’Ottavia. È proprio qui, nel cuore del ghetto ebraico, che nel 1923 Luigi Ceccarelli detto Giggetto fondò, con la moglie Ines, la sua osteria. In poco tempo la trattoria divenne molto popolare nel quartiere, grazie alle leccornie preparate secondo la lezione della mitica ostessa. Piatti immortali come i fiori di zucca ripieni, i filetti di baccalà, gli spaghetti alla carbonara, la trippa o la coda alla vaccinara, ma soprattutto il loro cavallo di battaglia, il succulento carciofo alla giudia, vengono ancora oggi realizzati rispettando fedelmente le ricette di una volta. Arrivati alla terza generazione, il locale è ora nelle mani esperte di Claudio e Marco Ceccarelli, i quali hanno saputo mantenere viva la tradizione culinaria così cara ai nonni. Soffiando sulla centesima candelina, i protagonisti di questa affascinante storia hanno voluto rendere omaggio ai fondatori raccontando, attraverso un secolo di storia, tutte le vicissitudini e le personalità che hanno reso celebre la loro trattoria.