Cuore indigeno
Può la gratitudine rivolta a un’esperienza che ci ha cambiato la vita essere così grande da decidere di scrivere un libro, per provare a trasmetterne l’importanza? Cuore indigeno è la potente risposta affermativa di Anna Tortora a questo quesito. Nato dall’incontro con le popolazioni Indigene del Brasile e della Foresta Amazzonica, il libro racconta quanto la forza di pochi – avvocati, attivisti, volontari – debba scontrarsi quotidianamente con la prepotenza dei tanti che, in nome di uno sbandierato “progresso”, più miope che lungimirante, sfruttano, maltrattano e uccidono realtà da sempre in connessione con la natura. Attraverso testimonianze dirette, interviste e lettere, l’autrice racconta i suoi incontri con le comunità Indigene, in particolare quelle Pataxó, Xakriabá, Sem Terra, Guaraní, Yanomami e Tiryó riportandone le storie, la cultura e le tradizioni. Un accorato grido di condanna verso ogni sopruso e un elogio all’autodeterminazione dei popoli.