Sotto gli alberi di Udala
Rimasta orfana di padre durante la guerra civile nigeriana, negli anni ‘60, la giovanissima Ijeoma viene affidata dalla madre a una coppia di amici di famiglia disposta a pagarle gli studi in cambio di una mano nei lavori domestici. Lontana dalla religiosissima madre, Ijeoma diventa adulta esplorando la propria identità sessuale e innamorandosi di una ragazza della sua età. In una Nigeria ancora più religiosa della madre, verrà separata dall’amata e indottrinata dalla madre, convinta che l’omosessualità sia di per sé sbagliata e un male da combattere. Anni dopo, nuovamente innamorata di una donna, Ijeoma verrà costretta a una nuova separazione e a mettere in piedi una parvenza di famiglia tradizionale sposando un amico d’infanzia che la ama e dando alla luce una bambina che più di ogni altra cosa la aiuterà a riprendere possesso della propria identità sessuale e a battersi per un futuro migliore per se stessa e per la figlia.