Sulle tracce del cuore. Tra profezia e tradizione
Studioso e docente, padre Lanfranco Rossi ha sempre seguito nei suoi lavori il filo di una personale ricerca, interiore e spirituale prima che accademica. I suoi scritti sono come lui: lineari, profondi, densi, rivolti in molte direzioni, promettono di rivelare sempre più cose a ogni rilettura. È questo il pregio della raccolta dei suoi articoli più significativi qui presentata. Temi comuni sono ascesi e mistica, intese come esperienze radicali che coinvolgono tutto l'umano. Ascesi come fatica di accettare «la propria pazzia», di discendere «nell'inconscio, facendone emergere la carica dirompente e irrazionale; affrontarne i mostri, i demoni, e venirne a capo» per trasformare «l'essere umano in un essere divinizzato». Mistica come esperienza del divino, difficilmente comunicabile eppure comune, in una forma che supera di molto il semplice «dialogo» tra le religioni e le loro diverse confessioni. Preghiera come sintesi delle due. Negli scritti qui riuniti si trova traccia di un sapere che non è solo frutto di studi libreschi, ma di una familiarità: «Non [...] una disciplina che sia lecito insegnare come le altre; solo dopo lunga frequentazione e convivenza col suo contenuto essa si manifesta all'anima, come la luce che subitamente si accende da una scintilla di fuoco, per nutrirsi poi di sé stessa» (Platone). Prefazione: Padre M. I. Rupnik; Franco Cardini.