L'innocente. Delitto in val Seriana
Clusone, tardo pomeriggio di una giornata estiva. Il cielo azzurro è improvvisamente cancellato da nuvole nere che nascondono il sole. L'aria profuma di pioggia che da lì a poco si abbatte sulla città. Erano le diciotto e trenta, quando su Villa Pandori si abbatté il temporale. Un lampo, nella camera da letto, illuminò un uomo con lo sguardo fisso nel vuoto. In mano stringeva un lungo coltello, a terra una donna in una pozza di sangue. L'urlo della governante, la fuga dell'uomo, l'inseguimento nei boschi, la cattura; eppure quell'uomo si dichiara innocente.