Stroppole papocchie e fattarielle
Le stroppole e le spaglioccole altro non sono che minime cose da tenersi a mente, un introibo ad ulteriori conoscenze che poneva ad un certo punto l’interrogativo, quando, superate le modalità imitative e quel dire e fare per aver visto fare, scatta l’esigenza di saperne di più. Allora si cerca di capire il senso delle stroppole, che indubbiamente derivano dal greco strophus, corda, il cui equivalente latino è stroppus, tradotto in italiano con stroppo o stroppolo: legame, pensiamo al cavetto che lega il remo allo scalmo. Stroppole sono, quindi, le parole legate ad arte ad altre parole, talvolta nel senso di scioglilingua senza equivoci, più spesso in maniera maliziosa, per cui l’errore suscita il riso di chi ti fa dire qualcosa di contrario addirittura alla decenza. Prefazione di Angelo Calabrese.