Diomede. Ai confini dell'impero
ll romanzo, ambientato nell'età augustea, racconta le avventure della leggenda di Iulobrìga, Cratone di Corinto, decurione presso la Coorte dell'Acaia, e di suo figlio Diomede. Vengono ripresi gli scontri delle legioni romane con le popolazioni barbare, durante i quali risaltano le gesta di Cratone e di suo figlio Diomede. Egli, come il padre, nei combattimenti dà prova del suo valore e della sua astuzia, cosa di cui si servì il decurione, quando era ancora un ragazzo, per sconfiggere da solo i Brenii. Da quel momento a Cratone fu dato il titolo di leggenda ed entrò nelle grazie del princeps. La sua fama non fu mai smentita fino alla morte per mano di un traditore di Tiberio, che aveva intenzione di prendere il posto del figlio di Augusto. Diomede, con l'aiuto di una donna che aveva salvato in precedenza, riesce a sventare il colpo di stato, vendicando suo padre, e a tornare In Grecia dalla sua famiglia.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa