Se si riuscisse a liberare l'energia. Le scoperte che cambiarono lo scenario della fisica nucleare nel 1934
Questo volume vuole ricordare il periodo attorno al 1934, anno "mirabile" ricco di scoperte e di gloria soprattutto per un gruppo di giovani scienziati che nei laboratori del Regio Istituto di Fisica di Roma contribuirono all'avanzamento della conoscenza nello studio della Natura e della Fisica Nucleare in particolare. In esso vi sono raccolti i principali scritti con i quali Fermi, e il suo gruppo comunicò, al mondo le proprie scoperte: dalle prime lettere a La Ricerca Scientifica ai più approfonditi articoli su Il Nuovo Cimento e sugli atti di The Royal Society, insieme a comunicazioni e testimonianze di altri scienziati. Nel volume, che esce a 80 anni dalla cerimonia di conferimento del Premio Nobel a Fermi, ci è sembrato doveroso, oltre che interessante, riproporre il discorso di presentazione, tenuto dal Presidente della Commissione Nobel, con le motivazioni dell'assegnazione e la Lecture di Fermi nella sua versione originale in inglese. Questa pubblicazione include anche alcuni articoli, di docenti e ricercatori del Dipartimento di Fisica e dell'INFN di Pisa, che permettono di ricostruire il contesto storico e culturale nel quale quelle scoperte furono realizzate. L'iniziativa, che segue il convegno "Enrico Fermi. 80 anni dal Nobel", tenutosi a Pisa il 7 dicembre 2018, è realizzata dal Centro Pontecorvo allo scopo di suscitare negli studenti di fisica l'entusiasmo nella ricerca e nello studio della Natura attraverso la conoscenza di una avventura che fu condotta e vinta da un gruppo di giovani fisici in fondo poco più anziani di loro, I Ragazzi di Via Panisperna.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa