La pianta del te
La storia di Sarah, Costantino e Giovanni - e numerosi altri personaggi - è un percorso di ribellione civile e di laica redenzione che diventa lo spunto per un'analisi di ciò che l'odierna società ci propone quotidianamente in ambito lavorativo, in un mondo di appalti già globalizzato che diventa improvvisamente piccolo e senza confini, quasi sempre finalizzato alla sottomissione dei deboli. Qui si muovono le scelte dei protagonisti, le cui decisioni, spesso manovrate dal Caso, finiscono per modificare esistenze, amori e vite.