Una notte. Attraversare la notte con la poesia e la scienza di un grande astrofisico
Il cielo notturno da sempre suscita ammirazione ed è fonte di ispirazione per artisti, poeti, scrittori e amanti, ma rappresenta anche un'occasione incomparabile di conoscenza per gli astrofisici che, a loro volta incantati, trascorrono lunghe ore a osservare il cosmo per indagarne e svelarne i misteri. Anche Trinh Xuan Thuan approfitta di un cielo favorevolmente calmo e terso per trascorrere una notte a contemplare le galassie nane compatte blu nell'osservatorio di Mauna Kea, sull'isola di Hawaii. Intanto, avendo per compagni di viaggio l'arte e la letteratura, passa in rassegna le grandi domande che l'astronomia si è posta nel corso dei secoli e le risposte che finora si è data. Appaga la naturale curiosità del lettore conducendolo con passione, competenza e chiarezza in un'affascinante esplorazione della bellezza e dei segreti dell'universo. Che cosa sono le stelle, i pianeti, le galassie, gli ammassi di galassie? Come e da che cosa ha avuto origine l'universo? E qual è il suo destino? Qual è la soluzione di enigmi come quelli della materia oscura e dell'energia oscura? Dobbiamo pensare di essere soli nel cosmo o da qualche parte esistono altre forme di vita e di intelligenza? Passato, presente e futuro si incontrano e sovrappongono nell'osservazione dello spazio: riusciamo a vedere oggi quanto è già accaduto miliardi di anni fa e a immaginare cosa potrà succedere tra miliardi di anni. Basta contemplare l'oscurità celeste, con sete di sapere e umiltà, finché non sorge di nuovo il Sole.