Aristocratico di Leningrado. Viaggi tra musica, arte, cinema, letteratura, fotografia e cocktail (L')
Questo libro racconta di arte e di artisti: è la risposta più semplice a chi si chiedesse cosa troverà in queste pagine. Più precisamente potremmo parlare, con la terminologia di Walter Benjamin, di una passeggiata tra costellazioni. Le stelle sono le arti, gli artisti e le loro creature; e a mostrarci le costellazioni che li uniscono, tra un segreto svelato e un gioco del caso, è l’autore: che ci guida a fare, con i nostri occhi e le nostre orecchie, le sue stesse scoperte. Billy Wilder e il Tristano, Rodenbach e Vertigo di Hitchcock, Karajan e Brigitte Bardot, Šostakovič e Truffaut, Nabokov e Brassens: che cosa li collega? Mentre osserviamo una nuova costellazione ci sembra di sentire quella musica, di leggere quelle pagine, di guardare quel film, di ricordare quella fotografia. Non di rado, la notte delle costellazioni si rovescia in un sottosuolo doloroso. Ma intanto sotto quel cielo abbiamo passeggiato, in buona compagnia.