La fabbrica del duce

La fabbrica del duce

Dopo la prima edizione del 1966 torna in libreria uno dei libri più venduti e più conosciuti su Benito Mussolini. In questa indagine diventata iconica, Dino Biondi ci conduce in un viaggio alla scoperta del Duce e dei meccanismi attraverso cui la sua figura è diventata un monumento davanti al quale si sono prosternati quaranta milioni di italiani per più di vent’anni.La Fabbrica del Duce è un libro di storia assai poco convenzionale. L’autore ha ripercorso un cammino inverso a quello abituale, passando dalla sintesi all’analisi dei fatti quotidiani. La storia del fascismo corre parallela prima alla biografia di Benito Mussolini, poi a quella del Duce e si arresta quando il mito è crollato e, all’improvviso, la “fabbrica” del consenso ha smesso di produrre idee per ingigantire la figura del dittatore e il Minculpop non ha più l’energia di protestare con gli organi di informazione che danno sempre meno risalto alla gran quantità di veline che piovono nelle redazioni. È un libro senza tempo, questo. Oggi è utile per spiegare ai giovani lettori come mai, tra il 1922 e il 1943, la maggior parte degli italiani fosse mussoliniana, se non proprio fascista. Ed è inevitabile il paragone con il presente e con le nuove tecniche di persuasione adottate dai politici che non devono più ricorrere al “porta a porta” per magnificare le loro capacità, ma assumono abili “navigatori” del web che veicolano la loro propaganda a milioni di persone contemporaneamente premendo il tasto “invia”. Negli anni Sessanta, quando fu pubblicato per la prima volta, questo libro spiegò ai giovani la costruzione e l’imposizione di un mito. Sembrava impossibile che la storia si ripetesse, eppure negli ultimi anni, dopo il boom delle televisioni e successivamente quello dei Social, è diventato chiaro a tutti che la fabbrica capace di esaltare, gonfiare o distorcere la realtà è più che mai in funzione. Per questo, cinquantaquattro anni dopo, vale la pena di leggere o di rileggere questa incredibile eppur vera storia che, oggi come allora, continua a ispirare la politica di casa nostra e a dividere gli italiani.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Uno di quei rami
Uno di quei rami

G. Segato, Silvio Ramat, A. Palma
Cirano de Bergerac
Cirano de Bergerac

Edmond Rostand
Promethea. Vol. 2
Promethea. Vol. 2

Alan Moore
Canne al vento
Canne al vento

Deledda Grazia
Il giardino delle anime. Hellboy presenta B.P.R.D.: 7
Il giardino delle anime. Hellboy present...

Arcudi John, Mignola Mike, Davis Guy
La fiamma nera. Hellboy presenta B.P.R.D.. 5.
La fiamma nera. Hellboy presenta B.P.R.D...

Guy Davis, Mike Mignola, John Arcudi
I morti. Hellboy presenta B.P.R.D.. 4.
I morti. Hellboy presenta B.P.R.D.. 4.

Guy Davis, Mike Mignola, John Arcudi
La storia dell'orso
La storia dell'orso

Matteo Righetto, V. Miozzo
Robin Hooh
Robin Hooh

Alexandre Dumas