Guazzaloca. L'uomo che si mangiò i comunisti
"Eri a Bologna il 27 giugno del 1999? Ti ricordi di quella notte?". Diverse generazioni di bolognesi ogni tanto si fanno questa domanda. Perché quella non è una data come le altre. Vent'anni fa il presidente dei commercianti bolognesi, Giorgio Guazzaloca, firma un'impresa storica destinata a entrare per sempre nell'album politico della città e del Paese: sconfiggendo Silvia Bartolini al ballottaggio diventa il primo sindaco non di sinistra del dopoguerra. È così incredibile quello che è successo che arrivano i giornalisti giapponesi a raccontarlo. La storia di Guazzaloca, partito da una macelleria di via Sabotino, che si prende la città simbolo della sinistra italiana, fa il giro del Paese. Questo libro racconta quei giorni là, la trepidazione per i risultati, la perdita dell'innocenza della sinistra, la festa, le piazze, la cavalcata dell'outsider che si mangia i comunisti e raccoglie i racconti di alcuni testimoni oculari di quel periodo. Nella speranza di riportarvi a quel giorno di sole di giugno 1999.Prefazione di Aldo Cazzullo.
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