Trovar ascoso
"Trovar ascoso" di Rosa Galli Pellegrini è una silloge che si distende sul mare della vita, sui fatti e le alterazioni dell'esistere, cercando di raccogliere ciò che ancora ondeggia di buono nella propria e nell'altrui esistenza. Con efficacia, instaura un dialogo poetico che si avvale di una metrica pervasa da sonorità e assonanze moderne. La versificazione scorre fluida e introduce il Lettore in una più ampia tradizione poetica esistenzialista che intinge il sentire negli umori di un'immediata evidenza visiva. Il dettato poetico sa ospitare sentimenti e confidenze che seguono, talvolta, la quotidiana mutevolezza della natura senza mai arretrare in vezzi poetici fuori calibro e riuscendo, invece, a evidenziare le parti sostanziali dei sentimenti umani attraverso analogie e profonde considerazioni. Rosa Galli Pellegrini sa ben marcare le relazioni con il sé poetico, aperto a un ascolto e a un dialogo vero con il mondo fatto di oggetti e scenari ai quali il suo poetare riesce a dare o togliere valore. La poetessa rivolge le sue attenzioni verso la vita e le sue fantasiose colorazioni, vive nella cosciente finitezza con uno sguardo di necessità verso l'infinito, inclinato verso un dinamismo pur nella sua staticità e con il desiderio di un'epifania di ribellione. Anela a partecipare, pur nella sua quotidianità, fatta anche di espedienti esistenziali, alla vivacità della vita; nelle sue descrizioni poetiche ne sostiene la bellezza. La silloge si dipana attraverso liriche che, mistericamente, si richiamano l'una all'altra, sia nei significati sia nella musicalità.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa