Noi migranti. Per una poetica della relazione
Noi migranti. Per una poetica della relazione: Il libro articola in modo innovativo alcune idee relative alle migrazioni che i maggiori ricercatori a livello internazionale hanno discusso negli anni recenti. La comprensione di tali concetti funziona come chiave di lettura della realtà, le cui implicazioni si snodano nelle pratiche educative e nei nostri contesti scolastici. Le migrazioni, che entrino nei luoghi del nostro quotidiano o ne restino ai margini, esigono attenzione. Ormai, nell'apparente ordinarietà delle cose, la dimensione del "disumano" è diventata logica politica manifesta. Dinanzi alla confusione delle narrazioni relative alle migrazioni, è indispensabile tornare al significato delle singole parole, elaborando un linguaggio comune da cui ripartire. C'è bisogno di narrazioni che compongano un'altra descrizione della realtà e che diano ragione della complessità e dell'umanità che la costituiscono. Scegliere un'altra narrazione delle migrazioni, nei contesti educativi, significa far spazio a un'altra realtà possibile. Il libro indica percorsi operativi e sperimentazioni in questa direzione.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa