Figlia di Luna
Greta Xella, al suo primo graphic novel, disegna un viaggio in un mondo magico per raccontare il punto di vista dei figli in condizioni di difficoltà, quando i punti di riferimento sono assenti e ci si sente lasciati indietro, ma bisogna trovare la propria forza per continuare a crescere.A volte per aiutare i propri cari bisogna prima capire meglio se stessi, ed è un viaggio di scoperta avventuroso come pochi.Tia è ancora piccola quando sua madre si ammala, così si trova a crescere quasi da sola: la malattia pare sempre più insondabile e il padre è lontano per cercare una cura o preso ad accudire la compagna. Nel momento in cui questo male misterioso sembra diventare troppo grande, i genitori spariscono come per sortilegio. Toccherà alla piccola farsi coraggio e partire a sua volta per un viaggio irto di pericoli per capire come aiutare la sua famiglia e, soprattutto, essere forte per se stessa. Greta Xella, al suo primo graphic novel come autrice unica di storia e disegni, crea una favola iniziatica calata in un mondo fantasy. Una storia che parla delle difficoltà nel rapporto con i genitori, del bisogno di trovare un proprio posto nel mondo e di quanto non sia scontato credere nel proprio valore.