Il nuovo concordato preventivo. Dal decreto «competitività» al correttivo 12 settembre 2007, n. 169
Il succedersi non certo armonico di una serie di importanti modifiche della legge fallimentare del 1942, che deve ritenersi concluso con il D.Lgs. 12 settembre 2007, n. 169, in vigore dal 1° gennaio 2008 ha riguardato in maniera rilevante il concordato preventivo. La procedura, negli ultimi anni emarginata rispetto al fallimento, già con la riforma del 2005 ha ripreso vitalità e deve ritenersi possa proseguire in un trend di apprezzamento nelle imprese in crisi, ovvero insolventi, in virtù della decisiva introduzione della possibilità di proporre il concordato anche ai creditori privilegiati e al fisco. Qeusta edizione affronta le molteplici problematiche legate al recentissimo intervento riformatore con un taglio operativo e pragmatico e offre al lettore le direttrici da seguire per non perdersi in uno scenario difficile e mutevole, scenario che affonda le sue radici in settori del diritto civile e commerciale. Ad ausilio del lettore chiude il volume una pratica appendice normativa con il testo a fronte pre e post riforma della disciplina concordataria.
Momentaneamente non ordinabile