L'affidamento di servizi alle imprese sociali

Il tema dei rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e imprese sociali ha subito una particolare accelerazione negli ultimi tempi, in seguito ad una straordinaria produzione normativa, che in qualche modo ne ha modificato i diversi aspetti: basti pensare alla riforma del titolo V della Costituzione, alla legge quadro 328/2000 sul sistema integrato dei servizi sociali, alla Finanziaria 2003 e, per ultimo, alla riforma del diritto societario (D.Lgs. n.6/2003) e alla legge 142/2001 che ha disciplinato la figura del socio lavoratore (modificata poi dalla legge 30/2003). Offrendo una prima interpretazione sistematica, il volume prende in esame i diversi strumenti giuridici attraverso i quali si attua concretamente l'affidamento di servizi a imprese del Terzo Settore, iniziando da quello più utilizzato che è l'appalto pubblico di servizi sociali, di cui vengono evidenziate le connessioni con le direttive europee, per poi passare all'indagine dei modelli giuridici di tipo negoziale, attraverso i quali le Pubbliche Amministrazioni concludono con i privati accordi concernenti l'esercizio di pubbliche funzioni mediante un contratto di natura pubblicistica. In una sezione apposita vengono analizzate le convenzioni e le gare finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Un ampio spazio è lasciato alla disamina delle forme giuridiche dell'impresa sociale, ai profili fiscali inerenti i rapporti tra imprese sociali ed enti pubblici, e ai problemi di carattere lavoristico, soprattutto sul versante delle norme che regolano il socio lavoratore, il lavoro gratuito e volontario. Infine, un agile formulario offre agli operatori schemi di gara e di convenzione facilmente utilizzabili