La riforma dei servizi pubblici locali

Il mondo dei servizi pubblici locali abbandona sempre più velocemente le municipalizzate e abbraccia le nuove sfide del mercato. Con la riforma disciplinata dall'articolo 35 della legge Finanziaria 2002, infatti, nulla sarà più come prima, a partire dalla trasformazione in Società per azioni delle ex-municipalizzate, che per decenni hanno vissuto in un regime di monopolio, a volte lontane da criteri di efficienza, efficacia ed economicità. La Finanziaria 2002 ha introdotto altre grandi novità destinate a cambiare l'orizzonte: dall'obbligo pressochè generalizzato delle gare per l'assegnazione del servizio, alla separazione della proprietà delle reti dalla gestione del servizio stesso, al rinnovato ruolo del contratto di servizio. In attesa di questa riforma, che il Parlamento ha cercato di varare negli ultimi quattro anni senza però mai approdare a una conclusione, le aziende di servizio pubblico locale non sono però state a guardare. Hanno stretto alleanze, hanno differenziato i servizi offerti, sono cresciute in dimensioni, sono andate con successo all'estero, hanno aperto al capitale privato e sono sbarcate, spesso con successo, in Borsa. Nel frattempo anche il legislatore, in attesa della grande riforma, ha regolamentato alcuni settori (acqua, trasporti e gas innanzitutto) aprendo nuovi varchi ai processi di liberalizzazione, premessa indispensabile per le privatizzazioni. Il Volume, unico nel panorama editoriale, partendo proprio dalla riforma della Finanziaria 2002, dalla prospettiva europea e dagli attuali 'incastri' normativi, traccia, per ogni singolo servizio pubblico a rilevanza industriale, la rotta per le strategie più convenienti e tagliate a misura degli enti e delle imprese. Ricco di esempi pratici, il Volume si propone come uno strumento indispensabile per guidare le scelte degli amministratori in questa delicata fase di transizione.