Il gioco del re bianco. The Silent Edge. Vol. 3
La saga comincia a trovare compimento in questo volume conducendo il lettore a comprendere quanto accaduto nei precedenti volumi e lo prepara per il quarto episodio che concluderà il primo arco narrativo.La capitale del nuovo mondo, Stagshade, è ferita. Il Tassellista ha compiuto il suo piano diabolico e ha svelato la sua identità. Nonostante gli sforzi del Direttorio per catturarlo e assicurarlo alla giustizia, l’assassino è fuggito con i suoi segreti e la promessa di mettere in atto un più letale piano di distruzione. La missione tanto agognata da Elias è diventata realtà: il governo ha approntato una nave per condurlo all’isola di Gael, dove, al termine del Massacro, ciò che restava della società umana ha trovato una nuova casa. Gael è divenuta una prigione crudele per tutti coloro che Stagshade non ha ancora saputo ospitare; sulle sue coste, roseniani, bellardiani e isaakiani convivono dibattendosi tra povertà, tensioni, lotte fratricide, in attesa di un miracolo, il permesso di essere accolti. Il ranger ha un compito preciso: indagare sull’esistenza dei magi oscuri delle antiche leggende, ritenuti i possibili responsabili dell’evento che aveva distrutto i Tre Regni vent’anni prima. Tuttavia, è proprio a Gael che il Tassellista attende Elias e i suoi compagni, che cercano vendetta, per trascinarli in un gioco fino all’ultimo sangue. Ma Gael è un luogo dai fragili equilibri: basterebbe una scintilla per accendere la guerra civile. Elias, Gin, Maud, Brian e Suennel saranno costretti ad anteporre il bene della civiltà ai propri egoismi, affinché l’umanità sopravvissuta alla Nemesi non annienti se stessa.