Egemonia culturale. Dal progetto di Gramsci alla dissoluzione di Salvini
L'idea di Antonio Gramsci non si realizzò nell'Italia del Novecento ma oggi sembra manifestarsi un'egemonia della Rete che determina inedite conseguenze per la democrazia con l'emergere di tendenze irrazionali. Si può parlare di egemonia? In uno scenario del genere, la democrazia troverà nuove strade e risorse per affrontare le sfide del XXI secolo? Di fronte alla velocità dei fenomeni sociali (e dei cambiamenti dei partiti), mancano le categorie che permettano di interpretare quello che sta realmente accadendo nel sistema politico italiano. La propaganda sostenuta dal sistema mediatico sta alimentando una società di fantasmi dove si scambiano gli annunci e le immagini con la realtà. Si materializza così un capitalismo digitale basato sulla disinformazione che rappresenta l'emergenza educativa e democratica di questo tempo.
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