Giuseppe Mazzini, un italiano. L'apostolo della Patria e del lavoro
Questo saggio su Mazzini (scritto nell'anniversario dei 150 anni dalla morte) ne vuole ripercorrere le idee con serietà e rigore, andando allo stesso tempo alla ricerca di granelli di pensiero e slanci ideali che sembrano ancora "parlarci". Si tratta di spunti che muovono verso il sacrificio, il senso di comunità, l'elevazione degli ultimi, il rifiuto del materialismo e dell'individualismo. Grandi passioni che Mazzini incarnò e pagò con l'esilio, gli arresti e le condanne a morte. Passioni grandi che portarono un contributo alla costruzione dell'Italia unita. Certo, il patrimonio del pensiero del genovese non può essere "univoco": sulla sua scia nacquero associazioni e partiti che fecero dell'Europa, dell'eguaglianza e dei diritti umani i loro capisaldi, mentre allo stesso tempo il sindacalismo rivoluzionario, il movimento corporativo, Gentile e il fascismo trovarono nella sua religiosità, nel suo interclassismo e nel suo patriottismo dei riferimenti fecondi. Recuperare il suo pensiero diventa non solo importante a livello storico, ma necessario a livello pratico, anche per trovare una spinta tesa alla valorizzazione dell'identità nazionale.