Tornerà il basilico sulla finestra
Livicciano è uno di quei luoghi in cui il mondo sembra accadere altrove. L'impeto della vita è sopito, dorme tra le piccole case in pietra e qualche panchina o muretto consumati dall'ozio dei suoi pochi abitanti. "La tranquillità, l'aria buona, il circolo per incontrare gli amici, la chiesa gelida per pregare e per farsi perdonare qualche debolezza" sono motivo di fierezza, ma anche la fierezza qui ha il carattere della modestia, sebbene di una granitica modestia. In questo piccolo paese della Toscana il tempo stesso si adagia nell'attesa. Giorno dopo giorno nelle abitudini si sono scolpiti i caratteri delle sue duecento anime. Finché una mattina di aprile la rassicurante oleografia di Livicciano comincia a macchiarsi. La tranquillità è turbata da un annuncio. Intorno a una forzata convivenza tra liviccianesi e alcuni "ospiti" graviteranno diffidenze, storie di droga e persino una morte improvvisa.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa