Acqua passata. Vita, sorte e miracoli delle borracce nel ciclismo
Pochi oggetti nel mondo dello sport vantano un apparato di significati più vasto di quello di cui è dotata la borraccia nel ciclismo. Fondamentale strumento di sopravvivenza fisica dei corridori, la borraccia rappresenta «l'anello di congiunzione tra l'ordinarietà del pedalatore e l'eccezionalità del campione». Il destino della borraccia è quello di passare di mano in mano, costantemente: dai gregari ai capitani, dagli atleti ai tifosi, con un movimento attraverso il quale essa si carica progressivamente di sofferenza e di gloria, di compagni che si sacrificano e di campioni che si rispettano. In questo libro, Bidon - Ciclismo allo stato liquido racconta la passione per il simbolo-borraccia in un percorso che fonde aneddoti e incontri, cronache e soprattutto storie: storie raccolte durante il Giro d'Italia, messaggi che a ogni corsa raggiungono vecchi e bambini e chiunque attenda paziente a bordo strada, in un misto di stupore e gioia, la consegna di quello che è molto più di un souvenir. Perché «in nessun caso si riceve: una borraccia si eredita».