La scuola di Resina nell'Ottocento napoletano

La scuola di Resina nell'Ottocento napoletano

«[...] la Scuola di Resina, non fu un fenomeno circoscritto a pochi anni, ad un unico luogo e ad un numero di pittori che produssero ripetitivamente il loro credo comune. Anzi, questa esperienza di "radicali in arte", costituì un esempio di coesione per i paesaggisti moderni, non solo meridionali, proprio per la capacità di aggregare artisti portatori di concetti differenti sulla nozione dell'arte e provenienti da esperienze pittoriche diverse ... De Gregorio, Rossano, De Nittis, Cecioni, Belliazzi, Lojacono, Leto, Campriani, Netti, Tedesco, Dalbono, Fortuny, Michetti, Cosenza,. Laezza, Gaeta, Monteforte, Santoro ecc.»
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