Nulla esiste ma tutto accade
Nulla esiste ma tutto accade: "Nulla esiste ma tutto accade" è un romanzo distopico che ruota attorno allo strutturarsi (o de-strutturarsi) di varie aporie, come quella tra anima tecnica e anima tragica, tra materialismo e spiritualismo, tra determinismo e libero arbitrio. Ognuno di questi punti viene così portato al suo estremo fino a giungere alla trasfigurazione di ogni morale, all'annichilimento di ogni teologia e al riproporsi di vecchi demoni che sono inseriti di volta in volta in una cornice post-moderna. Personaggi emblematici come un prete, una meretrice, uno scrittore e uno scienziato, in apparente conflitto etico e ideologico, si ritroveranno a compiere una scelta che riguarderà le sorti della specie umana e che li porterà a ripensare al valore della vita stessa. Man mano che la storia va avanti, il confine tra realtà e non-realtà diventa però sempre più labile, finché la stessa realtà non si trasforma nella metafora di quel dualismo luce-oscurità, che infine sarà superato attraverso una concezione monistica del Tutto.