Due ore di quotidiana follia. Un viaggio psichedelico nel sonno REM
L’avreste mai detto che il corpo e la mente possano divorziare? Mentre agli occhi di un osservatore esterno dormiamo tranquilli, nel nostro cervello si scatena qualcosa di incontrollabile, come se avessimo assunto una sostanza stupefacente. Ebbene sì, è questo che ci accade nel misterioso sonno REM. In “Due ore di quotidiana follia” Matteo Cerri descrive questo straordinario turning point della vita quotidiana, quando il corpo affronta una tempesta quieta e si trasforma in profondità senza darne segno: i muscoli si paralizzano, il respiro può arrestarsi per molti – troppi – secondi, il cuore batte in modo irregolare, e non siamo più in grado di controllare la temperatura corporea. Nel frattempo, però, la mente si libera dalle catene della corporeità e il cervello inizia a lavorare indipendente dalla nostra volontà. Perché il caos fisiologico si impadronisce del nostro tranquillo riposo? Perché è proprio in questa fase che sogniamo? E i sogni cosa sono, cosa rappresentano, perché si manifestano? Perché il sonno del futuro potrà essere diverso da quello attuale? Tra dati scientifici, aneddoti, curiosità sul mondo animale ed esempi tratti da letteratura, cinema e musica, Matteo Cerri risponde a queste e a molte altre domande, guidandoci alla scoperta dei segreti del sonno REM, della storia della sua rivoluzionaria scoperta e di come il sonno REM possa influenzare anche le scelte e i comportamenti che adottiamo da svegli.