Frammenti di «senza morte»

Frammenti di «senza morte»

La frase di Céline, che Claudia Nari sceglie come premessa alla sua raccolta poetica, introduce ad un percorso interiore di sofferenza d'amore nel viaggio della vita, in cui il tempo è occasi.ne ambigua di ritorni e di speranze, mediate dallo scrigno della memoria. Nel campo aperto della poesia, Claudia riesce a comunicare stati d'animo e profondità esistenziali con scioltezza e semplicità, tanto da avvincere il lettore, quasi come se leggesse un romanzo nel quale trovare tracce di un comune vissuto. Nessuna retorica, nessun luogo comune, ma comunicazione del dolore intenso che sperimenta chi vive la profondità della vita e dell'amore. Un dolore forte, ma affrontato con coraggio e speranza. Sempre sul confine, sul traballante scoglio dell'incertezza della vita, delle scelte, in un lucido sguardo che cerca il conforto dell'immagine poetica. Oltre la morte c'è la resurrezione, nei silenzi che dimoreranno "nello scrigno della stanza ombrata". In copertina "Tributo a Böcklin: l'isola dei morti" di Alfonso Mangone
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Nino Manfredi
Nino Manfredi

Bernardini Aldo
La bomba
La bomba

Giulio Base, Filippo Ascione
Teatro: Il pergolato dei tigli-La chiusa-St. Nicholas
Teatro: Il pergolato dei tigli-La chiusa...

Conor McPherson, A. Parnanzini, A. Rocca
Giandomenico Tiepolo dans l'église de San Polo
Giandomenico Tiepolo dans l'église de S...

Filippo Pedrocco, Andrea Missori, Hélène Carquain