Baratto (Il)

Baratto (Il)

La protagonista è una donna che potrebbe essere il prototipo dei desideri di ogni donna della nostra epoca: la sua massima realizzazione è nel lavoro. E nata da una famiglia benestante e si è sposata con un ricco imprenditore, ha due figli, una bella casa, insomma tutto quello che una donna può desiderare, ma soprattutto il suo lavoro le riempie la vita molto più dell'amore per suo marito che è ormai diventato una tenera amicizia resa appena un po' diversa da qualche incontro sotto le lenzuola, con l'impressione di rubare del tempo al sonno di entrambi sottraendo energie ai rispettivi lavori. Ghita è una docente universitaria di psichiatria, aiuto del primario, e ha con lui una sorta di amicizia che a volte sembra voler essere molto di più. Le sue malate, e lei se ne rende conto, sono più importanti del marito, dei figli, del posto prestigioso che occupa nella società della buona borghesia a cui è sempre appartenuta. Ghita è convinta di non aver mai voluto o desiderato niente di diverso; in fondo, è certa di non aver mai amato. Ed è felice che sia così. Ma in un monotono pomeriggio di Pasqua qualcosa di assurdo, qualcosa di inverosimile, come inverosimili sono gli scherzi dell'inconscio, le cambierà la vita. Due sono le domande che Ghita e il lettore si pongono attraverso questa storia: da dove viene il Male? E si può vendere l'anima al diavolo per rivivere il momento più orribile del nostro passato?
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Lezioni di francese
Lezioni di francese

Giovanna Querci Favini
La pazza
La pazza

Giovanna Querci Favini
Viaggio per nessun luogo
Viaggio per nessun luogo

Giovanna Querci Favini
Prima che faccia buio
Prima che faccia buio

Giovanna Querci Favini
Baratto (Il)
Baratto (Il)

Giovanna Querci Favini
Soluzione finale
Soluzione finale

Querci Favini, Giovanna