Biondo Eckbert. Testo tedesco a fronte (Il)

Biondo Eckbert. Testo tedesco a fronte (Il)

La novella (o fiaba?) "Il biondo Eckbert" è uno dei testi più emblematici della letteratura romantica e, insieme, anche la prosa più nota di quella potente macchina narrativa che è stato Ludwig Tieck. Del romanticismo, infatti, questo testo contiene un po' tutti gli ingredienti e tutti gli artifici: l'irruzione del meraviglioso dentro al quotidiano, la distruzione ironica dell'ordine razionale del mondo, il viaggio utopico e l'illusione edenica, il sogno, l'allucinazione e il mistero, la colpa e il ritorno del rimosso, la follia e la morte. Ingredienti usati con l'abilità di un consumato scrittore di gialli. Scritto nel 1796, prima di qualunque teorizzazione della poesia romantica, il racconto di Tieck rappresenta un'anticipazione davvero geniale che tocca tutte le corde che sarebbero risuonate a lungo nella letteratura tedesca ed europea: in particolare, il sottile confine tra innocenza e colpa, la seduzione sinistra della solitudine e della società chiusa, le tentazioni nefaste della proprietà e del possesso, l'infinita potenza della dimensione onirica e inconscia.
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