Leggere Gandhi a Teheran
In queste pagine, inconsuete e insieme attualissime, il filosofo iraniano Ramin Jahanbegloo fornisce una visione originale del Mahatma Gandhi non solo come grande pensatore e leader carismatico della nonviolenza, ma come quel gigante del ventesimo secolo che ha aperto la strada a una versione del pluralismo capace di unire gli elementi più preziosi del pensiero liberale con le tradizioni spirituali e religiose dell'oriente. Aprendo un nuovo campo negli studi gandhiani, questo libro aiuta il lettore a comprendere l'importanza delle idee del padre dell'India moderna per il mondo attuale, anche, in occidente, dove mostra anche la possibilità dì aprire una nuova stagione nelle relazioni tra le culture e le civiltà, una stagione carica di promesse (e ce n'è bisogno eccome) per il futuro dell'Iran e delle relazioni tra occidente e mondo islamico. Le pagine di Jahanbegloo sono illuminanti nel mostrarci come le sfide del tempo dì Gandhi sono simili alle nostre nella tensione tra religione e politica, tra fondamentalismo e libertà e nel contrasto quotidiano con coloro che sempre vorrebbero seguire la via della violenza e del conflitto, non tra le civiltà, ma tra le intolleranze.
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