Il Liber Paradisus. Con un'antologia di fonti bolognesi in materia di servitù medievale (942-1304)
Tra il 1256 e il 1257 il Comune di Bologna stabilisce di procedere all'abolizione della servitù sul proprio territorio, riscattando i servi dai loro padroni. Il "Liber Paradisus" rappresenta il memoriale ufficiale di quell'evento straordinario che conserva i nomi degli affrancati dal comune cittadino. Questa nuova edizione del manoscritto è arricchita da un'ampia antologia di testi, inediti o poco noti, riguardanti la servitù a Bologna nel corso del Medioevo ed è corredata da un'introduzione storica che illustra il contesto in cui maturò quella scelta di libertà.
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