Una grande famiglia dietro le spalle. La straordinaria storia di tre generazioni di attori
"Te lo avevo promesso, ricordi papà, che ci avrei provato, tanti anni fa. Mi sarei sforzata. Per questo sono qui e mi sforzo di farcela. Anche se, devi ammetterlo, oggi più che mai, sembra davvero impossibile questa impresa, privata com'è dei suoi punti di riferimento più importanti. Eppure sono sicura che tu non ti arrenderesti, anzi ti sembrerebbe ancora più stimolante. Anch'io voglio credere che lo sia. Ce la metterò tutta. Ti stupirò. O molto più semplicemente mi sforzerò di farti contento". Paola Gassman inizia così, come se parlasse ad alta voce al celebre padre Vittorio, di cui ha seguito le orme diventando attrice teatrale, la straordinaria storia della sua famiglia. I suoi ricordi partono da lontano: dalla Germania, patria d'origine del nonno Enrico, che nel 1920 decise di fare un viaggio a piedi fino in Italia perché proprio in Italia voleva incontrare la donna da sposare. E proseguono con il nonno Renzo Ricci e Ermete Zacconi, con l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, con importanti figure del cinema e del teatro italiano, come Paolo Stoppa, Rina Morelli, Adolfo Celi, Luigi Squarzina, e poi Paolo Panelli, Nino Manfredi, Tino Buazzelli, Monica Vitti, Luca Ronconi e molti altri, fino alle mogli. Gassman infatti ha sposato solo attrici: Nora Ricci, la madre di Paola, Shelley Winters, la madre di Vittoria, Diletta D'Andrea, la madre di Jacopo, e Juliette Maynel, la madre di Alessandro, anche lui attore. Tra successi, amori, divorzi, figli e amicizie un grande affresco di storia dello spettacolo.
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