La marchesa di O...
La storia di una conturbante scoperta di sé e del processo di emancipazione e di liberazione della protagonista nel racconto più noto di Kleist, secondo Fontane "quanto di più splendido e compiuto" egli abbia mai scritto. "Per la prima volta il lettore può avvicinarsi a un pezzo di oreficeria come 'La marchesa di O...' con la fiducia di leggere una replica fedele e intelligente dell'originale. Rossana Rossanda parte con il piede giusto, dando per scontato che quello che non è detto - o è detto di sfuggita, 'a parte' - è più importante di quanto è felicemente riferito o raffigurato" (Giorgio Zampa)