Il dolore di amare. Un'intera vita in lotta con la depressione

"L'amore non è una dote. L'amore è un dono, che non va sprecato": in questa constatazione semplice e forte si riassume il senso di un'esperienza di vita coniugale tanto tragica e dolente, quanto ricca e luminosa. Una storia d'amore tra coetanei, iniziata nelle aule dell'università e durata poi ininterrotta per trentacinque anni, è costretta da subito a misurarsi con l'invadenza di un terzo incomodo, con il tarlo di un male oscuro che drammaticamente divide i due protagonisti, interrompe il loro colloquio e trascina nel buio della disperazione la bellissima "donna bambina" che preferisce "la bontà ad ogni costo".(...) Se qualcuno credesse che "Il dolore di amare" si dovesse lenire con il balsamo dell'oblio, Giorgio De Rienzo lo costringe a ripensarci. Quel "dono", una volta ricevuto dev'essere esaurito con appassionata costanza, con caparbia tenacia, perché in esso si racchiude il valore di tutte le vite, il senso di qualsiasi strazio, il segreto di un'autentica gioia.Quel che importa è che "ti ho accettata e amata così com'eri".