Una croce sulla foiba. Il grido delle vittime ritrova la strada della memoria
La foiba, chiamata "Bus de la lum" si trova in un bosco di faggi e abeti a poco più di sessanta chilometri da Treviso e Venezia ed è al centro di questa storia. Un prete, Don Giovanni, per rompere il silenzio e l'oblio che si alzano come ombra sulle vittime di una voragine che ha inghiottito uomini, donne, bambini insieme "nemici" d'una guerra ancora viva nei cuori dei sopravvissuti, decide di celebrare una messa per i caduti. Sul luogo della "grande foiba" fa portare una croce, non solo a simbolo della pietà, non tanto per chiedere la riconciliazione dei vivi, davanti a quei "sommersi" senza nome inghiottiti dall'inferno, ma per riaffermare un'idea: senza memoria, senza ricerca e ricostruzione delle verità del passato non si dà futuro.
Momentaneamente non ordinabile